Regolamento Coordinamento Ciclistico Lombardia-Piemonte

Regolamento del

COORDINAMENTO CICLISMO LOMBARDIA-PIEMONTE

Delle attività CICLOTURISTICHE e AMATORIALI.

 

Premesso che:

  • al titolo IV, art. 20, comma 4 dello Statuto CONI è riconosciuta alle FSN “autonomia tecnica, organizzativa e di gestione
  • al titolo VI, art. 26, comma 1, è esplicitato come gli EPS “svolgono le loro funzioni nel rispetto dei principi, delle regole e delle competenze del CONI, delle Federazioni sportive nazionali e delle Discipline sportive associate”.
  • al Titolo VI, art. 26, comma 2 è prevista la possibilità di stabilire convenzioni tra FSN ed EPS, “per il miglior raggiungimento delle rispettive finalità
  • viene data facoltà ai singoli territori di costituire tavoli di lavoro comuni FCI/EPS locali per meglio applicare i dettami del CONI e le norme sportive stabilite dalla Federazione Ciclistica Italiana;

ciò premesso fatto salvo quanto prescritto dal testo delle convenzioni tra FCI ed EPS si delibera il seguente Regolamento:

Costituzione e compiti:

Il Coordinamento Ciclismo Lombardia-Piemonte, è composto dal settore amatoriale della F.C.I. e dagli Enti di Promozione Sportiva (EPS) riconosciuti dal CONI e Convenzionati con la Federazione Ciclistica Italiana, che intenzionalmente aderiscono alla stessa con atto scritto nel quale nominano un rappresentante ufficiale ed eventualmente uno supplente.

Regolamento di funzionamento:

La sede operativa pro tempore del Coordinamento viene fissata presso l’Organismo di appartenenza del Segretario/Coordinatore. Le comunicazioni tra gli Organismi aderenti avverranno unicamente in via telematica tramite gli indirizzi e-mail dei singoli Organismi o loro delegati. Le riunioni si terranno ove stabilito di volta in volta dal Consiglio del Coordinamento.  Il sito www.amatorilombardia.it  è l’organo ufficiale ed esclusivo attraverso il quale il Coordinamento dirama i comunicati e le delibere, che verranno divulgate sui siti istituzionali degli EPS.

Principi fondamentali:

In relazione alla regolamentazione nazionale della Federazione Ciclistica Italiana, gli organismi aderenti al Coordinamento si impegnano a consolidare la collaborazione a livello locale, creando le opportune condizioni di intesa a vantaggio dei principi generali dello sport del ciclismo quale strumento sociale, educativo e culturale.

Le manifestazioni sono a carattere unitario, quindi aperte a tutti i tesserati FCI/EPS: i partecipanti sono tenuti al rispetto delle Norme stabilite dalla Federazione Ciclistica Italiana ed accettate dai singoli EPS in sede di Convenzione.

Composizione e Funzioni

Il Consiglio  del Coordinamento

Si riunisce di norma almeno un paio di volte l’anno e ogni qual volta se ne ravvisi la necessità.  Le riunioni di Consiglio del Coordinamento sono convocate e presiedute da un Segretario/Coordinatore. Sono coordinate, a turni biennali, dal rappresentante di un Organismo presente nel Coordinamento, e si rifanno a quanto stabilito nelle Convenzioni in essere, ivi compreso l’istituzione di apposite commissioni in relazione ad esigenze locali o settoriali. Il Coordinamento si attiene alle Norme attuative FCI e le deliberazioni vengono assunte a maggioranza semplice, anche se è auspicabile l’unanimità: ad ogni EPS/FCI presente nel Coordinamento è attribuito un voto, anche se presenti con più di un rappresentante. Per la validità delle sedute è necessaria la presenza della metà più uno dei Soggetti partecipanti al Coordinamento medesimo e che hanno sottoscritto il presente Accordo.

Nel Consiglio del Coordinamento sono ammessi i rappresentanti Territoriali sottoscrittori del Coordinamento Ciclistico Lombardia-Piemonte

Si riuniscono periodicamente per:

  • evitare la sovrapposizione nei calendari;
  • durante lo svolgimento dell’attività per verificare l’andamento ed apportare eventuali variazioni alle decisioni precedentemente prese;
  • programmare lo svolgimento di eventuali manifestazioni unitarie;
  • prendere atto delle sanzioni comminate dagli organi di giustizia, facendone osservare l’applicazione;
  • formulare proposte, previo confronto con gli organizzatori, per modifiche regolamentari da sottoporre alle Strutture FCI titolate ad emettere le norme per il ciclismo;
  • alla fine dell’attività per redigere un consuntivo dei risultati ed a progettare l’attività della stagione seguente;
  • Regolamentare e gestire le classificazioni degli atleti, secondo le esigenze territoriali

Gli organismi aderenti, pur conservando la propria autonomia gestionale e tecnico/organizzativa, si impegnano ad uniformarsi alle direttive di carattere generale mirate alla salvaguardia e della sicurezza degli atleti e del personale di servizio durante lo svolgimento dell’attività e alla verifica e al rispetto delle norme previste a livello nazionale, e di quelle del Codice della Strada e del Disciplinare in essere.

Al Coordinamento si possono aggregare in qualsiasi momento gli Enti o i dirigenti locali non presenti all’atto della costituzione con semplice comunicazione scritta da parte del competente organo Locale che contestualmente designerà il proprio rappresentante: la richiesta verrà sottoposta al voto dei componenti il tavolo di lavoro e potrà essere accettata solo con il giudizio positivo dell’unanimità dei rappresentanti.

Norme di rinvio

Il presente regolamento entra in vigore alla data della sua approvazione e verrà prontamente comunicato al Settore Nazionale di Federciclismo e ai Responsabili Nazionali del EPS.

Il Consiglio del Coordinamento delibererà con la maggioranza dei presenti.

 

Milano, lì 25 Gennaio 2025

Aderiscono Al

Coordinamento Ciclistico Lombardia-Piemonte

FCI Piemonte                       Giacomo Bogogna (Rappresentante CR Piemonte – CP Novara)

25/01/25, 12:25 – Luca Asteggiano, Piemonte: Ok grazie

ACSI        Milano                   Fabrizio Scaramuzzi (Consigliere Nazionale ACSI – CP Milano)

25/01/25, 12:14 – Fabrizio Scaramuzzi: Anche per me va bene

ACSI        Pavia                      Vittorio Ferrante (Responsabile CP Pavia)

25/01/25, 13:29 – Vittorio Ferrante: Ok conferma pure il regolamento

ACSI        Brescia                   Erika Longo (Responsabile CP Brescia)

25/01/25, 17:31 – Erika Longo: Scusate ragazzi….per me ok regolamento

ACSI        Mantova                Luigino Mazzini (Responsabile CP Mantova)

25/01/25, 12:38 – Presidente Acsi Mantova: Anche per Mantova regolamento ok

ACSI  Bergamo                     Alex Beloli (Coordinatore Bergamo)

25/01/25, 13:48 – Alex Beloli: Acsi Bergamo regolamento ok

ACSI        Torino/Cuneo       Valerio Zuliani (Coordinatore Regione Piemonte To-Cn)

25/01/25, 19:42 – Valerio Zuliani, Acsi: Per me regolamento ok.

ACSI Cuneo                           Vittorio Bongiovanni (Responsabile Centro Coordinamento Ciclismo Cuneo)

25/01/25, 13:02 – Vittorio Bongiovanni: 👍 anche per Cuneo CCCC

ACSI        Novara/VCO          Alberto Filippini (Responsabile ACSI Novara/VCO)

25/01/25, 12:35 – Alberto Filippini: Per il regolamento va bene

ACSI        Biella/Vercelli       Carlos Nicolello (Responsabile ACSI Biella-Vercelli)

25/01/25, 17:34 – Carlos Nicolello: Chiedo scusa, ma per me era ovvio, assolutamente ok

ACSI  Alessandria/Asti        Renzo Carosso (Commissario Alessandria/Asti)

25/01/25, 12:16 – Renzo Carosso: 👍per i regolamenti

CSI                                          Paolo Fasani (Presidente Rappr Legale CSI Lombardia)

25/01/25, 13:33 – Fabio Sperlari: Ok per regolamento

CSI Pavia                               Franco Mazzini (Responsabile Sez Ciclismo Alessandria)

25/01/25, 12:13 – Franco Mazzini: Tutto ok per me presenta pure il regolamento👍

CSI Pavia                               Diego Scapini (Responsabile Pavia)

25/01/25, 13:33 – Diego Scappini: Ok per regolamento.👍

 

Scarica il Regiolamento sottoscritto dagli aderenti